“Le persone sono come vetrate colorate: brillano e scintillano quando fuori c’è il sole ma al calar delle tenebre viene rivelata la loro vera bellezza solo se è accesa una luce dall’interno”
(F. Pessoa)
“Il counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione. Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.
E’ un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni. Il counseling può essere erogato in vari ambiti, quali privato, sociale, scolastico, sanitario, aziendale”.
(Definizione di counseling di AssoCounseling)
A chi non è mai capitato, nel corso della vita, di perdere la bussola, di non sapere quale direzione prendere, di non avere la serenità necessaria per affrontare le difficoltà che si presentano?
Un momento critico a livello finanziario, sentimentale, relazionale, fisico, sessuale…
“Detesto il mio lavoro, potrei cambiarlo, dedicarmi a ciò che mi appassiona, ma il mio stipendio si ridurrebbe molto. Non so cosa fare. Se continuo questo lavoro mi deprimo sempre più, se lo cambio ho paura di non farcela”
“Con mio marito/moglie le cose non funzionano più come prima. Ci stiamo allontanando sempre più ed io non so come affrontare la situazione”.
“Non riesco ad avere un dialogo con mio figlio/a. Ci scontriamo sempre, non mi ascolta e le cose peggiorano sempre di più”.
Questi sono solo alcuni degli esempi di una situazione critica che, se non affrontata e risolta, rischia di creare malessere non solo alla persona che la sta vivendo ma anche a tutti coloro che si relazionano a lei.
Come possiamo stare bene con gli altri se prima non stiamo bene con noi stessi?
Se avete un dolore al ginocchio vi rivolgete ad un ortopedico, se avete problemi di cuore consultate un cardiologo, ma se state vivendo un disagio momentaneo, transitorio che crea sofferenza, chi consultate?
Consulate un counselor e non uno psicologo. Perchè?
Cosa differenzia il Counseling dalla Psicoterapia?
Il counseling è una relazione d’aiuto che sostiene, accompagna e guida coloro che stanno vivendo un momento di difficoltà. Il counselor utilizza le tecniche di comunicazione (ascolto attivo) che facilitano alle persone l’accesso alle proprie risorse nel qui e ora e la loro capacità di affrontare le criticità esistenziali.
Il counseling non si occupa di condizioni psicopatologiche ma del “qui e ora”, ponendo il cliente, non i sintomi, al centro della cura.
Lo psicoterapeuta ha una visione clinica, quindi le sue competenze sono cliniche-diagnostiche. Il counselor pone al centro del suo lavoro l’incontro, la relazione, il dialogo, l’ascolto attivo, le risorse della persona.
La psicoterapia si dirige verso l’elaborazione e il superamento dei conflitti del passato ed utilizza tecniche volte ad una destrutturazione della personalità, di tipo direttivo ed interpretativo.
La relazione di counseling richiede un arco di tempo limitato (10-20 incontri al massimo); il tempo necessario affinché il cliente riesca a fare emergere le proprie risorse per affrontare e vivere quel cambiamento necessario per affrontare i momenti di criticità.
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